![]() ![]() Negli anni, la sua attività è continuata ed ha assunto un ruolo importante di promozione e valorizzazione del vino "Maroggia". Nel 2002 ha promosso, seguito l'iter e ottenuto il riconoscimento giuridico della sottozona "Maroggia" D.O.C.G. all'interno del disciplinare di produzione dei vini Valtellina Superiore al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali; pubblicato su G.U. n. 278 del 27-11-2002. Contestualmente si è sviluppata una fattiva collaborazione con la Fondazione "Fojanini" di Studi Superiori che ha effettuato consulenze tecnico scientifiche e analisi chimiche, microbiologiche ed organolettiche che hanno consentito di determinare e standardizzare il prodotto vino Maroggia. Queste consulenze hanno portato a migliorare le tecniche agronomiche dei soci che oggi sono in grado di contribuire in modo determinante alla realizzazione di un prodotto tipico di qualità. Riscontri in merito si sono avuti in più occasioni, il vino Maroggia presenta caratteri di tipicità e unicità che lo rendono ben identificabile nel panorama vitivinicolo valtellinese. ![]() Costante è la presenza sul campo dell'agronomo della Fondazione Guido Bulgarelli che, con i suoi tempestivi consigli, consente di effettuare un'attenta e oculata difesa fitosanitaria del vigneto, è divenuto un punto costante di riferimento tecnico per i viticoltori della zona. Il Consorzio per i Produttori del Vino Maroggia ha recentemente intrapreso una serie di azioni volte alla valorizzazione del vino Maroggia e a quello che è il suo ecosistema viticolo, valorizzazione che passa attraverso una serie di misure che intendono far conoscere il prodotto sia agli operatori del settore che ad un vasto pubblico di consumatori. ![]() L'attività svolta dal consorzio dimostra un ritrovato interesse da parte dei viticoltori nella lavorazione dei vigneti, interesse verso una viticoltura qualificata e qualificante. |